Giornataccia
- Luglio 24th, 2012
- Agostino Mario Mela
- Raccontini
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Rinunciò ad usare l’ombrello, visto che il vento praticamente gli impediva di tenerlo aperto.
Giunse a casa completamente bagnato, ma il suo umore non ne risentì. Mise subito a cuocere la pasta. Mentre la scolava, si ustionò una mano con l’acqua bollente. Allora sbuffò, ed esclamò: «che giornataccia!».