La fine di Matteo
Ottobre 15th, 2012
Agostino Mario Mela
Raccontini
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Matteo esplorava i fondali, felice.
Decise di immergersi per raccogliere una conchiglia luccicante, che gli faceva l’occhiolino standosene sul fondo, a circa cinque metri di profondità.
Mentre l’afferrava, un dolore acuto, alla mano sinistra, gli fece aprire la bocca per la sorpresa. Iniziò a bere acqua, e fu colto dal terrore. La vista gli si annebbiò.
La luce si spense, per Matteo. E le speranze, i timori, le ansie, i progetti un po’ campati in aria, un po’ seri, i desideri segreti, le aspirazioni coltivate da tempo, i sogni di viaggi esotici, tutto svanì in pochi istanti.