Un salto nel vuoto
- Settembre 05th, 2013
- Agostino Mario Mela
- Raccontini
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La stagione era adatta
per amori fugaci
ed invece è successo
un evento imprevisto
Per poter raccontarlo
ci vorrebbe un poeta
che sapesse trovare
quelle giuste parole…
Io non so se potrò
ma ci voglio provare
e se proprio non riesco
mi saprai perdonare…
Quest’estate per me
d’improvviso è iniziata
una vita diversa
una vita migliore
Perché tu come un salto nel vuoto
mi hai inebriato mozzandomi il fiato
perché quando tu parli io sento
che la voce proviene dal cielo
E’ bastato un minuto
è bastato incontrarti
è cambiato lo sfondo
dell’intera esistenza
Sono precipitato
in un baratro immenso
non vedevo la fine
e neppur la volevo…
Mi sentivo leggero
come un filo di lana
trasportato dal vento
e baciato dal sole
Ora so che sei stata
come un salto nel vuoto
e continuo a cadere
senza avere paura…
Perché tu come un salto nel vuoto
mi riporti nel grembo materno
perché quando rimango da solo
ci sei sempre anche se non ti vedo…